oooooohh! bene bene bene, scusate ma mi sento in dovere di condividere con voi le mie follie da post-libro che, nel caso delle Cronache, hanno raggiunto livelli allucinanti O.o
Io (per fortuna) avendo comprato la versione della trilogia completa mi sono letta tutta la storia attaccata , senza inutili spazi di tempo tra un volume e l'altro che, in alcuni casi ( e in altre saghe mi è capitato) finiscono per intaccare la passione e la frenesia della lettura.
Quindi, dopo essermi finita l'intero tomo di 1291 pagine in appena 4 giorni (eh si, in quei giorni ho fatto una vita da eremita chiusa nella mia cameretta mentre la gioventù normale imperversava per le vie della città) la prima cosa che ho fatto quando i miei occhi hanno solcato quell'inevitabile pagina bianca è stata quella di piangere.
Lo so! sono una stupida! Ma...non avevo controllo: piangevo non tanto perchè la fine sia stata brutta( anche perchè, tutto sommato, non lo è stata per niente) ma perchè in 4 giorni avevo sviluppato un'affezione tale verso quel libro che, vederlo finito, mi rattristava costringendomi a maledirmi mentalmente per aver divorato le pagine in appena 4 giorni.
Ma non finisce qui, la mia mente malata aveva in serbo per me altre sorprese...
Quella stessa notte, sognai di prendere parte ad un provino (non sapevo bene quale, sapevo solo che la mia indole di attrice (???) mi aveva spinta a solcare quel palco per la prova) e che, dopo aver recitato impugnando una spada, mi avevano presa per un ruolo.
Tornando a casa, chiamai la mia migliore amica in lacrime, urlando nella cornetta che mi avevano preso per il ruolo di Nihal nel film "le Cronache del mondo emerso" (ed ecco che la mia mente malata e senza alcuna speranza di redenzione torna a fare capolino...
)
Mi trasferì a Roma (dove c'era la location....o almeno credo...) e non mi ricordo come ma la mia mente saltò tutte o quasi le scene del film ma si soffermò in particolare su due scene, quella della caverna con Sennar (che, nel mio sogno, era un bellissimo ragazzo alto che diceva di chiamarsi Alberto) e quella della battaglia contro Aster.
Le riprese finirono e io e il mio "nuovo amico" Alberto tornammo a Rimini dove decisi di fargli fare un tour turistico della città.
E fu qui che, per caso, mentre ero intenta a mostrargli il centro commerciale (che, mio malgrado, è una meta turistica per la maggior parte della gente che viene da noi) incontrammo le mie migliori amiche che ci invitarono al cinema a vedere, per l'appunto, il film che avevamo girato.
Ve la faccio breve: io e l'Arianna (una delle due amiche) incominciammo a litigarci Alberto lei sfoderando le sue migliori armi di seduzione e io riportando alla memoria le scene più salienti del film.
Il povero ragazzo, disperato, dopo aver tentano invano di riportare la calma, prende sotto braccio la Giorgia (l'altra mia amica, chiamata da me anche Scarlett per la sua incantevole chioma rossa) e, stizzito, proruppe in un " Giorgia andiamo via, il fascino dei rossi deve rimanere tra i rossi"......
....
Ma vi sembra un sogno normale?
Ed è grazie a questo che ho avuto la conferma che le Cronache avevano reso la mia pazzia ancora più irreparabile di quanto non lo fosse già.
Ps: se il racconto vi ha sconvolto chiedo venia, ma era una cosa talmente strana che dovevo condividerla con qualcuno!